Chiesa del Santissimo Salvatore
Descrizione
La chiesa del Santissimo Salvatore si trova in centro storico ed è una delle chiese maggiori che si affacciano su Corso Vittorio Emanuele. Il primo costrutto è di epoca normanna e ospitava il rito greco delle suore Basiliane. Si dice che Costanza di Altavilla, futura madre dell' imperatore Federico II, fosse destinata proprio presso questa chiesa alla vita clericale come educanda, monaca professa per divenire infine badessa e che fu obbligata a lasciare la vita monastica per motivi politico-dinastici per sopsarsi unendo così le casate Altavilla e Hohenstaufen. In epoca Spagnola la piccola chiesa normanna fu totalmente riedificata ed ingrandita. L'impianto a tre navate visibile oggi risale a quest' epoca e nulla rimasto della prima costruzione normanna. Durane il periodo Borbonico la chiesa si arricchì internamente di sfarzose decorazioni che comprendevano intarsi di marmi policromi, stucchi ed affreschi di pregevole fattura Il 1° marzo del 1943 Palermo fu violentemente bombardata e la chiesa ne risultò gravemente danneggiata. Il restauro è stato effettuato accuratamente lasciando in bianco le parti reintegrate in maniera da mostrare chiaramente li decori originari rispetto a quelli restaurati. Pur non avendo perso la sua valenza di edificio religioso oggi la chiesa è adibita ad auditorium.