La leggenda di San Vito
Descrizione
Secondo la tradizione comune, quella riportata da tutti i cultori di storia siciliana, il giovane Vito fuggì da Mazara assieme al suo mentore Modesto e alla nutrice Crescenzia per sfuggire alle persecuzioni di Diocleziano.
Scappato via mare approdò, nei pressi tratto di costa dove ora sorge San Vito Lo Capo, in un paese chiamato Conturrana dove cominciò a predicare la parola di Dio e cercando di convertire la gente del luogo.
La leggenda dice che i popolani osteggiarono Vito ed i suoi accompagnatori obbligandoli ad andarsene scatenando così l'ira di Dio che, non appena i tre rifugiati ebbero lasciato la centro abitato, distrusse Conturrana con una frana facendo perdere per sempre qualsiasi traccia della città.
In quella zona fu poi costruita la cappella votiva in onore di San Vito, che divenne tappa di pellegrinaggi sempre crescenti fino a venir trasformata nel 700 in un santuario-fortezza.