Alcamo
Descrizione
Ai piedi del Monte Bonifato e al centro del Golfo di Castellammare sorge Alcamo.
Secondo la leggenda sul Monte Bonifato venne fondato da fuggiaschi troiani un insediamento chiamato Longuro.
In epoca romana poi gli abitanti si spostarono a valle, su terreni più adatti all' agricoltura. Questo nuovo centro, inizialmente chiamato Longarico, divenne poi in epoca araba Alcamo.
Secondo un'ipotesi, le due collinette che compaiono nello stendardo di Alcamo rappresenterebbero rispettivamente i centri abitati di Longaricum e Longuro.
Riguardo al nome Alcamo diverse sono le teorie.
Un'ipotesi collega il nome attuale alla parola araba al-qamah, che significherebbe "terra fangosa" o "terra fertile", un' altra lo fa derivare invece dal condottiero che per primo colonizzò la cittadina, al-Qāmūq.
Secondo altre ipotesi il nome Alcamo deriverebbe dalla termine dialettale "caccamu" che indica la pianta del coloquintide, una specie di cocomenro in miniatura.
Alcamo ha visto il succedersi di Arabi, Normanni e Svevi ed il passaggio, in seguito, di diversi feudatari, quali i Ventimiglia, i Modica, Peralta e Chiaramonte.
Alcamo era un'importante città commerciale: veicolava un intenso scambio di frumento e vino con le città vicine e nelle sue strade le attività di panettieri, fabbri, conciatori di pelle e tessitori la rendevano un polo manifatturiero artigianale di grande importanza.