Le catacombe di Santa Lucia
Descrizione
Le catacombe di Santa Lucia, come quelle di San Giovanni e quelle di Vigna Cassia, risalgono al tardo periodo imperiale romano.
Sono il le più complesse e le più estese della città e sono in gran parte chiuse al pubblico a causa delle difficili condizioni statiche del complesso ipogeo.
Nate in primo luogo dall' unione di un cimitero comune e alcuni ipogei privati vennero nei secoli modificate per ospitare anche aree di culto, come dimostrato dalla realizzazione del sacello dei Quaranta martiri di Sebaste, risalente al VIII-IX secolo, fino a venir utilizzate, durante la Seconda Guerra Mondiale, come rifugi antiaerei.
Le catacombe furono modificate anche in occasione della costruzione della basilica soprastante, del sepolcro di S.Lucia e del sottopassaggio che li unisce.
Alla sezione A delle catacombe di Santa Lucia si accede dal portico esterno della Basilica di Santa Lucia fuori le mura.