Ginnasio Greco di Noto Antica
Descrizione
All' interno del parco archeologico di Noto Antica è possibile vedere ciò che rimane del ginnasio greco del III secolo a.C. È una struttura in parte scavata nella roccia e in parte in materiale lapideo. Si possono ammirare i resti di alcuni grottoni costruiti durante la fase greca della città ed un grande architrave con un 'iscrizione in lettere greche che dice:
Ἐπὶ γυμνασιάρχων Ἀριστί[ω]νος τοῦ Ἀγαθ[άρχου] Φιλιστίωνος τοῦ Ἐπικράτ[εος] νεανίσ[κοι Ἱε]ρώνειο[ι]
ovvero:
“Al tempo dei ginnasiarchi Aristion, figlio di Agatharcus, (e) Philistion, figlio di Epikrates. I giovani ieroniani (dedicarono)”
Il rinvenimento di quest' iscrizione che si riferisce ad una sorta di associazione atletica in onore del re siracusano Ierone ha fatto sì che il complesso venisse classificato come il ginnasio dell' insediamento greco che sorgeva sul monte Alveria. L'architrave scolpita attualmente presente nel parco archeologico è una copia: l'originale, rinvenuta dallo studioso tedesco Georg Kaibel nel 1894, è oggi custodita presso il museo Civico di Noto.
I pochi ruderi visibili sono difficilmente raggiungibili dato che si trovano all'interno di una fitta vegetazione ed il sentiero che vi ci porta è a volte poco definito.