Chiesa Rupestre di San Nicolò Inferiore
Descrizione
Scoperta casualmente nel 1987 da un ragazzo che cercava di recuperare il proprio pallone da calcio, la chiesa di San Nicolò Inferiore costituisce un esempio unico di architettura rupestre con raffigurazioni in stile bizantino in area Ragusana.
La costruzione, risalente al periodo Normanno, si estende per 9 metri e mostra tre diversi cicli pittorici nello spazio absidale.
Il più antico, appena visibile sulla volta, risale al XII secolo e raffigura un Cristo Pantocratore, racchiuso nella mandorla sorretta da figure angeliche, circondato da una coppia di Santi Cavalieri e due Vescovi.
La parte meglio conservata però è il ciclo pittorico sottostante, realizzato sull' abside, risalente al XIV secolo in cui è visibile un Cristo Pantocratore racchiuso nella mandorla circondato dai Santi.
Del XVI secolo è invece il pannello pittorico rappresentante San Giacomo.
Varie tombe terragne, risalenti al XVI secolo, sono distribuite sul piano di calpestio in prossimità dell'abside.
All'interno della piccola chiesa è presente anche una fonte battesimale a cascata che era probabilmente una sorgiva, da cui scorreva l'acqua sino a una vasca nella quale avveniva il battesimo per immersione.
San Nicolò Inferiore è stata acquistata dal Centro Studi sulla Contea di Modica ed oggi è adibita a sito museale.