Orologio Astronomico
Descrizione
L’orologio astronomico di Messina, parte della cattedrale della città, fu costruito dalla ditta Ungerer di Strasburgo nel 1933. È integrato nel campanile della chiesa, ricostruito all'inizio del secolo dopo il terremoto, di cui costituisce l'elemento più caratteristico.
La parte tecnica è stata concepita da Frédéric Klinghammer, mentre dal punto di vista artistico si basa su piani di Théodore Ungerer. I meccanismi riprendono in parte quelli dell'orologio astronomico di Strasburgo. Fu commissionato dall'arcivescovo della città Angelo Paino in occasione del rifacimento del campanile di Messina, sotto consiglio di papa Pio XI, che gli regalò un modello funzionante dell'orologio di Strasburgo.
È articolato in parecchie parti distribuite ai diversi livelli della torre campanaria. Alcune sono costruite sul lato del campanile che dà sulla piazza, altre si trovano sul lato rivolto verso la facciata della chiesa. L'orologio astronomico di Messina è considerato il più grande orologio astronomico del mondo e il più complesso.