Gioiosa Marea
Descrizione
Località di mare sulla costa tirrenica della Sicilia, Gioiosa Marea fu edificata dove si trova oggi dopo il terremoto del 1783.
Il nucleo abitativo precedente, Gioiosa Guardia, era infatti situato sul monte Meliuso a circa dieci chilometri di distanza dall' attuale città.
I primi insediamenti umani nella zona risalgono al V secolo, lo stesso periodo di fondazione della vicina Tindari, sebbene storicamente si faccia risalire la fondazione della città alla liberazione dell' isola dai Saraceni nel 1062.
Sotto il dominio aragonese nel territorio di Gioiosa Guardia venne costruito un castello, ancora visibile seppur in totale stato di abbandono, che serviva, vista la posizione sopraelevata, da avvistamento e difesa della zona.
Nel XV secolo per concessione regia di Martino I di Aragona, fu autorizzata nel territorio marittimo di Gioiosa Guardia la pesca del tonno. Questo diede un il via alla costruzione di un centro cittadino di supporto alla tonnara che si sviluppò intorno all' antico castello.
Grazie alla posizione sopraelevata, l'antica Gioiosa rimanette indenne alle incursioni piratesche, mentre i dintorni, la costa e le Eolie di fronte furono sciacallate da furiose scorrerie.
Tra il XVI ed il XVII secolo l' incremento demografico della città continua: intorno al 1650 la città contava oltre dieci edifici religiosi ed una popolazione ben superiore a quella di Patti, città diretta concorrente per la supremazia della zona.
La storia di Gioiosa Guardia si interrompe bruscamente nel 1738 per colpa di un violento terremoto, il quarto nella zona in solo cinquant'anni, che distrusse o rese pericolanti tutte le case rendendo necessario l'abbandono della zona.
Dato che il pericolo dei pirati era cessato di pensò di costruire il nuovo centro abitato in riva al mare dando origine così all' odierno abitato di Gioiosa Marea.