Cattedrale di Sant' Agata
Descrizione
La Cattedrale di Sant’Agata, ubicata sul lato est di piazza Duomo, fu costruita sulle rovine delle terme romane di Achille, proprio nel luogo del martirio di Sant’Agata, Vergine e Martire, nel 251. La prima edificazione risale al 1091 ma dopo vari terremoti distruttivi, l’edificio fu ricostruito per opera dell’architetto Gian Battista Vaccarini che disegnò la facciata in stile barocco siciliano. La pianta della Cattedrale è a croce latina, a tre navate, divise da pilastri. L'interno del duomo presenta infatti un aspetto simile al pantheon e colpisce per le sue proporzioni e dimensioni. Presso il secondo pilastro a destra si trova la tomba del famoso compositore e cittadino catanese Vincenzo Bellini. Particolare attenzione merita la Cappella della Madonna che custodisce numerose tombe dei re aragonesi e due sarcofagi uno dei quali ospita Costanza d'Aragona, moglie di Federico III. Infondo alla navata di destra poi troviamo la parte più importante per i Catanesi: la Cappella di Sant’Agata dove si accede alla camera sotterranea, chiamata “cammaredda”, nella quale sono custoditi il busto e lo scrigno reliquiario della Vergine.